21 febbraio 2018

Nautica da diporto- ecco la guida utile al noleggio

Probabilmente potremmo scrivere un libro riguardo ai vari punti da considerare durante la preparazione di una vacanza charter; in questo articolo,tuttavia, abbiamo cercato di riportarne, in breve, alcuni tra quelli ritenuti più utili quando si vuole organizzare una vacanza in barca.
Pianificazione dei costi di noleggio

La prima domanda da porsi, specialmente se è la prima volta che noleggiamo una barca, sarà: “quanto costa?”.

I prezzi possono variare per molti fattori: il tipo di barca, l’anno di costruzione, la base d’imbarco, il periodo di noleggio etc.

Oltre al costo del noleggio,poi, dovremo prevedere i costi supplementari come, ad esempio, il costo del carburante o gli ormeggi.

Il consumo del carburante, in primo luogo, dipenderà dal tipo di barca scelta: una barca a vela non consuma quasi niente rispetto ad una barca a motore!

Il costo dell’ormeggio, invece, potrà variare da porto a porto e da paese a paese, in base alle dimensioni della barca ed alle caratteristiche del porto.

Il prezzo di noleggio (se diviso per il numero di persone a bordo), quindi, potrà, in totale, superare leggermente il prezzo della sistemazione in camera con vista mare in un hotel a 4 stelle; da tener conto, però, che non c’è paragone tra un soggiorno a terra ed una stupenda esperienza in barca!

La scelta della barca

La seconda domanda che ci dovremmo sicuramente porre sarà: noleggio un’imbarcazione a vela o a motore?

Se siamo appassionati di velocità e desideriamo modificare rapidamente la destinazione, la barca a motore potrebbe essere una buona scelta. Lo svantaggio è che queste barche sono “divoratrici” di carburante,quindi, la vacanza sarà sicuramente più costosa.

Contrariamente, le barche a vela sono la scelta migliore se desideriamo trascorrere una vacanza rilassante, a stretto contatto con la natura e più contenuta nelle spese.

Quale formula di noleggio scegliere?

Il noleggio può essere effettuato secondo diverse formule: La più diffusa è sicuramente il cosiddetto bareboat, letteralmente “barca nuda”, cioè la locazione dell’imbarcazione senza equipaggio che offre l’opportunità di scegliere liberamente rotte e itinerari; questa tipologia di noleggio è sicuramente più adeguata a persone con un minimo di esperienza.

Per gli equipaggi che,invece, preferiscono una vacanza di relax, un’alternativa alla barca “nuda” potrebbe essere il noleggio con lo skipper ed, eventualmente, con equipaggio (marinai, cuoco, hostess); funzionale per chi sceglie scafi medio-grandi e non è in grado di condurre personalmente la barca, oppure, per chi preferisce semplicemente una vacanza in completo riposo. In questo caso,infatti, lo skipper assume la completa responsabilità del comando nel corso dell’intera crociera e, assieme ai marinai, provvede alla navigazione e alle manovre, mentre, il cuoco e le hostess si occupano del servizio a bordo (preparazione pasti, pulizia cabine, etc).

Alla discrezione degli ospiti rimane solamente la scelta degli itinerari e dei tempi di navigazione (meteo permettendo).

È possibile,infine, come ulteriore possibilità di noleggio, prenotare un imbarco singolo o “alla cabina” entrando così, da soli o in coppia, a far parte di un equipaggio già formato. Un’occasione ,quest’ultima, per unire al piacere della vacanza in barca quello di conoscere nuove persone.

Non vogliamo avere brutte sorprese! A chi dobbiamo affidarci ?

Le vacanze sono un momento strategico dell’anno, servono a svagarsi e a ricaricarsi, quindi, devono essere il più possibile serene e prive di incognite, soprattutto per chi scegli di andare per mare.

Sono centinaia le società armatrici presenti sul mercato che dispongono di flotte per tutte le esigenze e con ogni tipo di optional. Come fare per sapere se la società che noleggia è affidabile? È meglio affidarsi a grandi o piccole società? Una risposta certa non c’è. I grandi gruppi armatoriali o gli operatori presenti sul mercato da molti anni potrebbero essere più in grado di offrire garanzia di affidabilità, è anche vero,però, che le piccole società possono offrire un servizio più attento ai particolari e magari più economico. Sempre utile, quindi, servirsi ad esempio del passaparola per reperire informazioni, così come sondare i vari forum nautici su internet o leggere le riviste del settore. I nomi degli “inaffidabili” prima o poi saltano fuori.

Come scegliere infine l’itinerario della crociera?

Se noleggiamo una barca con skipper, l’itinerario prescelto viene sempre discusso insieme allo skipper; per quanto riguarda, invece, la navigazione e le condizioni meteorologiche è lo skipper che “comanda”! Ricordiamoci,infatti, che quest’ultimo assume la piena responsabilità per le persone a bordo e ,pertanto, ha sempre l’ultima parola, in particolare, nelle situazioni in cui una tratta ,già determinata, deve essere cambiata per condizioni meteo marine avverse.

In ogni caso, su qualunque meta ricada la destinazione della crociera, il consiglio è di noleggiare sempre la barca nella zona in cui si vuol passare la vacanza, altrimenti, molto tempo andrà perso nel trasferimento.

Per ultimo, ma non di importanza, quando scegliamo una meta, assicuriamoci sempre di prevedere gli ancoraggi, i porti turistici, le stazioni di rifornimento, nonché le baie più adatte per ripararsi in caso di avverse condimenteo!