2 febbraio 2018

Nuovo Codice della Nautica da Diporto

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo di riforma del Codice da Nautica che entrerà quindi in vigore tra pochi giorni, il 13 febbraio prossimo. L’approvazione del nuovo Codice della Nautica (3 novembre 2017, n. 229), ricorda una nota di Ucina Confindustria Nautica, è stata frutto del lavoro congiunto del Ministero Infrastrutture e Trasporti, in particolare della Direzione del Trasporto marittimo, delle Capitanerie di porto, del Parlamento e delle Associazioni maggiormente rappresentative del settore accreditate al Mit – Assilea, Assomarinas, Assonat-Confcommercio, Confarca e Ucina Confindustria Nautica – che hanno costituito un coordinamento permanente. Il nuovo testo affronta tutte le materie e risolve le principali questioni aperte da anni e lo fa in una maniera precisa, avendo introdotto norme che già ben individuano i contenuti dei regolamenti attuativi, che da subito richiederanno molte ore di attività operativa. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del nuovo Codice della Nautica da diporto, si va ad aggiungere un altro importante tassello al grande lavoro svolto dall’Associazione in questi anni per garantire al settore un nuovo rapporto con lo Stato, le Amministrazioni e la politica.

Cos’è stato approvato?
Numerose sono le novità introdotte dal nuovo codice.
Rispetto infatti al testo iniziale sono state apportate 34 modifiche (sui 54 articoli totali) e poste dal parlamento altrettante “condizioni” vincolanti per l’approvazione del decreto. L’introduzione delle navi storiche, la semplificazione delle procedure di iscrizione con la previsione di un termine limite per il rilascio dei documenti, la riforma della patente nautica, il diritto al rifugio e al transito gratuito per le prime ore della giornata nei marina e il rilascio anche preventivo del bollino blu all’esito favorevole di un controllo per evitarne la duplicazione sono tra i principali argomenti trattati.

Finalmente, come commentato dal Presidente Ucina Carla Demaria, si avrà uno strumento moderno e competitivo che darà ulteriore impulso alla crescita del mercato!